De Amicis

De Amicis come prima

La notizia della previsione di sole tre classi prime per 89 alunni alla scuola secondaria di primo grado “De Amicis” di Modica Alta non è affatto piacevole. Confidiamo sulla richiesta da parte del dirigente scolastico dell’applicazione della normativa vigente in materia di misure di contrasto al Covid e che quindi si arriverà allo sdoppiamento delle classi evitando l’effetto “pollaio”. La previsione di sole tre classi prime per 89 iscritti non è altro che la rigida applicazione della legge che avviene a causa della mancanza di una seria politica di organizzazione territoriale degli istituti scolastici da parte dell’attuale amministrazione comunale. All’epoca il sindaco, anziché cercare soluzioni concordate con le parti interessate provò a imporre la sua visione “frigintinocentrica” del territorio scolastico finendo così con l’ottenere da parte degli organi competenti un rigetto della sua proposta autoritaria e la rigida applicazione della legge. Queste oggi sono le conseguenze che vedono la distribuzione delle classi sulla base dell’ambito numerico determinato dal collegamento della “Carlo Amore” di Frigintini con la “De Amicis”. Ne consegue pure il disagio per alcuni alunni di Modica Alta costretti a proseguire il loro corso di studi a Frigintini. Nel prossimo novembre è prevista una nuova riorganizzazione del piano territoriale scolastico e auspichiamo che il sindaco affronti la problematica confrontandosi con parti sociali, ascoltando e recependo i suggerimenti e le istanze di coloro che vivono nel mondo della scuola.

Modica, 13.08.2021​​​ ​​​​​​​

Ezio Castrusini

Partito Democratico di Modica