Incontro Ficano

Incontro con il Commissario Ficano

Su specifica richiesta, giorno 8 u.s. una delegazione del Pd di Modica si è incontrata con il Commissario straordinario del comune di Modica Dr.ssa Ficano. Sulle lamentate ingerenze da parte degli ex amministratori nell’attività amministrativa nonostante le loro dimissioni, la Commissaria ha personalmente verificato tutti i vari episodi da più parti denunciati e ha dato ampie rassicurazioni sull’adozione di tutte le misure necessarie perché non si verifichino simili episodi. Da parte della delegazione del Pd si è sottolineata l’importanza di dare ampia comunicazione dell’operato degli uffici sotto le direttive della stessa Commissaria e dei dirigenti al fine di evitare episodi di millantato credito che ancora gli ex amministratori usano praticare. Si è focalizzata l’attenzione sull’emergenza rifiuti e la Commissaria ha ampiamente illustrato lo stato di fatto, le misure intraprese e quelle da intraprendere assicurando un ritorno alla normalità a breve. In particolare, si è convenuto che il sistema di raccolta stradale (ossia con i classici cassonetti a conferimento volontario da parte dell’utenza) si è trasformato in una sorta di incentivo alla creazione di discariche da parte di cittadini incivili in parte provenienti anche dai comuni viciniori, come le riprese delle telecamere hanno dimostrato oltre che l’aumento della quantità di indifferenziata raccolta rispetto alla media prima dell’emergenza. La delegazione del Pd si è detta d’accordo sul previsto graduale passaggio dal sistema di raccolta stradale a quello di prossimità con l’eliminazione dei cassonetti e l’istallazione di postazioni mobili dedicate in vari giorni e a determinati orari al ritiro dei rifiuti con controllo dei conferitori e di quanto conferito. A ciò si affiancherà l’uso delle telecamere (assicurato il loro pieno funzionamento) per evitare e sanzionare la creazione di discariche abusive nei luoghi ove prima vi erano i cassonetti. La Commissaria non ha nascosto il basso tasso di pagamento della Tari e le difficoltà, cui sta lavorando di concerto con la Prefettura, per ottenere dagli intermediari provvisori di smaltimento rifiuti le stesse condizioni economiche ottenute dagli altri comuni. Sarà cura dei consiglieri del Pd chiedere con apposita interrogazione le percentuali di riscossione Tari e all’esito trarne le conclusioni perché è evidente che se l’amministrazione uscente non ha curato la riscossione delle entrate e trascurato il puntale pagamento dei debiti contratti è oggi complicato trovare operatori economici che vogliano erogare servizi a favore di un Comune che non potrà pagarli. Più che “quando c’era lui tutta questa immondizia non c’era” è più appropriato il detto “proprio perché c’è stato lui adesso siamo messi così”. Riguardo le tariffe dello scuolabus, la Commissaria ha ribadito di aver applicato la normativa vigente e il piano di riequilibrio approvato dal Consiglio Comunale (maggioranza a sostegno di Abbate) e di non potersi discostare da quanto chiaramente previsto dal massimo consesso cittadino e rinunciare a entrate previste nel piano di riequilibrio senza incorrere nelle sanzioni della Corte dei conti. Appare evidente che una rimodulazione delle tariffe deve passare dal Consiglio Comunale con assunzione di responsabilità dei consiglieri nel discostarsi da quanto da loro stessi stabilito nel piano di risanamento del Comune di Modica