Il nuovo multilateralismo

Il nuovo multilateralismo: Italia globale dei diritti e della solidarietà

Il multilateralismo è un elemento fondamentale per serrare i rapporti tra le nazioni e ridurre i conflitti mondiali. Cosa diversa, invece, è sostenere in toto e senza limitazioni, come ha fatto la sinistra mondiale, la globalizzazione del mercato. Se da un lato è vero che essa ha ridotto le distanze economiche tra le nazioni e ha contribuito a ridurre la povertà mondiale, dall’altro è anche vero che tale riduzione è stata prevalentemente a somma zero, frenando la crescita dei paesi più sviluppati e peggiorando, viceversa, le distanze economiche tra i singoli cittadini. La riduzione delle povertà mondiale ha riguardato soprattutto le distanze economiche tra Stati ma le ha allargate tra i singoli cittadini, spostando la ricchezza dalla moltitudine verso un ristretto numero di individui. Un partito di sinistra si dovrebbe occupare maggiormente della seconda questione. Puntare alla solidarietà aiutando chi e rimasto indietro o « arranca » anche per via di questa pandemia, non trascurando gli investimenti « intelligenti » e produttivi (in prospettiva) della ripresa delle attività dopo il superamento della pandemia.