Una società più inclusiva

Per una società più inclusiva: Ius soli, sostenibilità, protezione dei vulnerabili

 D’accordissimo sulla necessità di una società più equa e solidale. L’Italia ha bisogno di una giustizia sociale e di politiche economiche in grado di riaccorciare il divario che si è creato tra le classi sociali, amplificato, a maggior ragione, dalla crisi pandemica che ha visto spostarsi la ricchezza verso le categorie più abbienti. D’accordo sullo ius soli, che sancisce il diritto di cittadinanza a chi è nato in Italia, in Europa, nel mondo. Lo ius sanguinis è un concetto che sta alla base di ogni etnocentrismo, nazionalismo, sovranismo; non c’è nessuna ragione che impedisca a chi nasce nel nostro paese di avere gli stessi diritti dei loro coetanei. La lotta per le giustizie sociali deve essere una prerogativa della sinistra. Tuttavia, se l’obiettivo è quello di raggiungere il risultato ( in questo caso quello dello jus soli) non si può prescindere dal constatare che l’intervento legislativo deve avere uno spettro più largo e deve comprendere nel complesso le politiche di accoglienza e di governance dell’immigrazione. Negare la realtà delle periferie e dei substrati urbani dove spesso la piccola criminalità, che poi è quella che incide di più sulle coscienze della gente comune, ha come manovalanza gli immigrati costretti ad arruolarsi, il più delle volte, perché sono privi dei più elementari diritti, come quelli di una casa o di un lavoro regolamentare. Fintanto che la gente assocerà la criminalità con il fenomeno dell’immigrazione, e il bisogno di protezione che ne scaturisce, amplificato dalla crisi economica, la farà da padrone, Il populismo Salviniano farà sempre la parte del leone, e qualsiasi genere di reato da parte dei clandestini, qualsiasi fenomeno di degrado urbano, qualsiasi violenza, sarà addebitata alla nostra responsabilità politica. In uno scenario del genere, le nostre ragioni, seppur sacrosante, non attecchiranno mai nelle coscienze delle persone, con il risultato finale di fomentare il populismo e consegnare il paese nelle mani della destra.